Il lavoro in vigna, una sfida continua! Già, perché lavoriamo i nostri vigneti cercando di rendere l’impatto ambientale il meno negativo possibile; solo trattamenti mirati, strettamente necessari e con prodotti di ultima generazione a tossicità zero sia per gli insetti che per l’uomo perché, come diciamo sempre, poi ci siamo noi a lavorare in vigna tutto l’anno!
In questi ultimi tempi abbiamo impiegato parecchie risorse per studiare come cercare di fare star meglio la pianta; perché una vite naturalmente più sana è come un uomo con un sistema immunitario forte, si ammala di meno, è più resistente agli attacchi delle malattie e quindi necessita di meno trattamenti chimici!
Prestiamo particolare cura alla potatura, momento estremamente delicato del lavoro in vigna, con cui cerchiamo non solo di scegliere il modo in cui la pianta lavorerà per produrre l’uva, ma anche di rendere la vita della pianta più agevole.
Ognuno dei nostri vigneti ha un nome e i vigneti migliori danno il nome al vino che viene da quella vigna: La Mula ci da l’uva per la bonarda frizzante, Casa Piccioni le uve per il nostro gutturnio frizzante di tradizione dei Colli Piacentini, Campana di Ferro la barbera.