Domenica 6 giugno dalle 12 alle 18 siete invitati nella nostra cantina per una giornata un po’ speciale sulle colline piacentine all’insegna dell’enogastronomia e della musica popolare. Oltre a poter gustare alcune prelibatezze tipiche dei colli piacentini in abbinamento con i nostri vini potrete infatti ascoltare e ballare alcune danze della tradizione popolare. E se non conoscete le danze nessuna paura, è l’occasione giusta per impararle divertendosi!
Dalle 12 alle 14,30 potrete ascoltare Petra Cavaliere all’organetto, piffero e fisarmonica e Lorenzo Prealoni alla piva e al piffero, dalle 14,30 in poi Gaia Cavaliere e Gipi Occhiena guideranno le danze e saranno disponibili per insegnare sia agli adulti che ai bambini.
In questa occasione presenteremo inoltre la nuova annata di Malvasia ferma Sole di Luna in commercio da pochi giorni.
Le danze popolari sono un ottimo strumento e veicolo per divertirsi e condividere un momento di gioia, e costituiscono un momento di aggregazione e condivisione. Per chi ha vissuto solo una volta, o vive di consueto la realtà dedicata alla tradizione popolare espressa nella sua musica e nei suoi balli capisce perfettamente cosa significhi essere protagonisti di un momento intenso di condivisione e di gioia. Sono questi infatti gli elementi che caratterizzano le feste popolari, le emozioni che si provano nel danzare e che si leggono negli occhi di chi vi partecipa.
Ballare significa esprimersi e divertirsi, star bene, recuperare un contatto con le altre persone, divertirsi con e grazie agli altri . Divertirsi recuperando una realtà ormai perduta, valorizzandola partendo dalla musica e dalla danza.
L’incontro di domenica 6 giugno è dedicato alle danze popolari francesi, occitane, italiane e dell’est Europa; danze di cerchio, coppia e fila, rivolte ad adulti e bambini. Unico scopo divertirsi ballando insieme. Imparare a ballare… ballando, grazie all’animazione di due insegnanti di danze popolari che lavorano con i bambini e gli adulti e alla partecipazione di due musicisti che porteranno strumenti tradizionali tra i quali la piva, l’organetto e il violino.
E’ gradita la prenotazione. Per maggiori informazioni e prenotazioni potete scriverci a formagginivini@libero.it o telefonarci allo 0523-868540.